Fino ad una quindicina di anni fa l'unico dubbio che si poneva al momento dell'acquisto di nuovi pneumatici, tradizionalmente, era quello relativo alla marca. Ma adesso, con le nuove tecnologie e i passi da gigante fatti nel campo della ricerca e dello sviluppo, sono davvero molteplici le soluzioni a disposizione del consumatore. Ecco che allora, quasi in automatico, sorge il dubbio più che mai legittimo: qual è il migliore tipo di gomma per me? Estiva? Invernale? All Season? Meglio un Pirelli P7 Cinturato da alternare ad una Winter Sottozero, oppure un Cinturato All Season da tenere tutto l'anno? Per questo tipo di domanda, ovviamente, non c'è una risposta univoca, perché la gomma “giusta” andrebbe suggerita studiando le abitudini, le percorrenze, l'uso della vettura, caso per caso, per ogni singola persona che si pone l'interrogativo.
Prendiamo, ad esempio, una famiglia base formata da due o tre persone. Un coniuge, libero professionista, ha una berlina di medie dimensioni, con la quale percorre una media di 25/30.000km l'anno, sia per motivi di lavoro che per piacere. In entrambe le ipotesi, comunque, si trova spesso lontano dalla città. Il secondo componente, invece, ha una citycar che utilizza quasi esclusivamente in città, con la rarissima eccezione di qualche giro fuoriporta. Dunque, due casi ben diversi, per i quali bisogna dare due risposte diverse. Nel primo, infatti, il suggerimento non può che essere quello del doppio treno di gomme, estivo ed invernale, da alternare al momento giusto. La percorrenza annua relativamente elevata, ma soprattutto l'uso prevalente fuoriporta, rendono decisamente consigliabile il ricorso ad una gomma invernale durante i mesi più freddi (senza dimenticare l'obbligo di dotazioni invernali previsto per legge praticamente in tutte le regioni d'Italia). Lungo percorsi come anche in autostrada, soprattutto nelle ore notturne, il rischio di trovare neve e giacchio è tutt'altro che remoto e in queste circostanze avere un'invernale può fare davvero la differenza. Senza scomodare situazioni “estreme”, l'invernale avrà anche modo di farsi apprezzare nella più spensierata delle settimane bianche trascorse con sci e slittino. Viceversa, una volta finito il freddo, nella stagione calda avere le gomme estive garantirà sempre il massimo della prestazione in termini di tenuta di strada, grip e frenata, senza mai accusare alcun decadimento dovuto all'asfalto rovente. Insomma, un'alternanza necessaria per assicurarsi, sempre, il massimo standard di sicurezza possibile.
Diverso, invece, è il discorso per quanto riguarda il coniuge dotato di citycar. In questo caso, infatti, la scelta di una All Season potrebbe rivelarsi la più conveniente, sia in termini di costi che di praticità. Oltre a non dover possedere due diversi treni di gomme le All Season liberano anche dallo stress di dover effettuare i due cambi l'anno, da invernali ad estive e viceversa. Dal canto loro, le All Season sono un buon compromesso, capace di cavarsela in ogni situazione, dalla neve del più rigido degli inverni fino ai 40° gradi della più torrida delle estati. Le prestazioni, globalmente considerate, non potranno ovviamente essere mai pari a quelle delle M+S o delle estive (impegnate, rispettivamente, nei loro campi ideali). Tuttavia, il fatto che la vettura venga utilizzata maggiormente in città, dove le condizioni del manto stradale difficilmente sono “estreme”, rende la scelta di compromesso delle All Season la più logica e conveniente.
Per qualsiasi dubbio, comunque, il nostro suggerimento è quello di rivolgervi al vostro gommista di fiducia, il quale, ben conoscendo le vostre esigenze e le vostre abitudini, saprà ben consigliarvi sul tipo di gomma maggiormente adatto per voi.
